lunedì 18 novembre 2019

DIFFERENZE ed EVOLUZIONI (cultura Bizantina - affreschi giotteschi di Assisi)

La cultura pittorica Bizantina era ripetitiva per principio:
si ispirava all Oriente......
e per ricondurci ad una realtà differente
le MANI assomigliano a delle forchette, 
l' ADDOME è tripartito come fosse formato da tre centri,
e le OCCHIAIE sono segnate vistosamente.
Il NASO è a forma di becco, ecc.....
ben presenti con Cimabue e Duccio.

CROCIFISSO, CHIESA di SAN DOMENICO, AREZZO
[CIMABUE]

CROCE, CHIESA DI SAN FRANCESCO, GROSSETO (1289 circa)  (scuola senese)
[GUIDO DI GRAZIANO
o DUCCIO DI BUONINSEGNA] 

Con GIOTTO
 scompaiono e 
l' UMANITÀ riacquista un aspetto più TERRENO.

[ESEMPIO]:

CROCIFISSO GIOTTESCO SANTA MARIA NOVELLA a FIRENZE

Il CORPO di Cristo che pende pesantemente è di un tale terrenità.
La SQUADRATURA delle SPALLE ampie,
la gravità degli SGUARDI (dolenti) come richiedeva l'occasione......
La SOLENNITÀ è sostenuta dalla posa,
La CLASSICITÀ da togati romani delle VESTI a pieghe fitti e sottili,
le ORECCHIE disegnate come l' ansa di un anfora e
la CANNA NASALE (nella Madonna come nel Giacobbe)
spianata a formare degli spigoli vivi o la GUANCIA definita con lo stesso leggero incavo che parte dalle NARICI o lo ZIGOMO rialzato al margine dell' occhio.