giovedì 22 maggio 2014

LA SOLITUDINE OFFRE AL GRAND' UOMO LA POSSIBILITA' DI RICONOSCERE SE STESSO [Piet Mondrian]

Quando partirà per Parigi (1911) Piet MONDRIAN abbandonerà il proprio 
"ISOLAMENTO COSMICO".
Ritroverà se stesso, la propria arte, e lo stile di vita che più gli si addiceva. 
COMINCIA una NUOVA VITA.
I suoi quadri parigini sono in GRIGIO, MARRONE, NERO, come quelli dei suoi pittori preferiti BRAQUE e PICASSO in quel tempo non hanno bisogno del colore, sono occupati ad esaminare gli "elementi fondamentali" il DISEGNO, e le LINEE, struttura portante dei quadri, come se stesse scrivendo Mondrian inserisce le sue forme.


Albero grigio 1911 [Piet Mondrian], olio su tela, [l'Aia, Haags Gemeentemuseum]

Mondrian rappresenta il LUOGO IMMAGINARIO in cui voleva vivere,
con l' ALBERO GRIGIO
evoca
 la sensazione visiva e olfattiva di un vero GIARDINO DI MELI. 






sabato 10 maggio 2014

una storia, è un INVENZIONE.



IO LA' NON CI VOGLIO ANDARE 
[in un posto che non conosci]

...e quando poi davanti a te si apriranno tante strade
e non saprai quale prendere,
non imboccarne una a caso,
ma siediti e aspetta,
aspetta
 e aspetta ancora,
stai fermo,
in silenzio
e ascolta il tuo cuore.
Quando poi ti parla,
ALZATI,
e va dove lui ti porta............

[VA' DOVE TI PORTA IL CUORE]*

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Il BOSCO più famoso di una grande CITTA'
ed in prossimità una CASA,
una BIMBA, e una MAMMA.


Nel bosco proprio al CENTRO,
sorgevano delle vecchie case sugli alberi
ABITATE,
anticamente da famiglie intere,
che amavano come la madre
il SILENZIO del BOSCO.

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Non LO TROVO più!
ho cercato OVUNQUE!
Magda aveva l'abitudine di CAMMINARE
quando era INFURIATA.


CERCAVA
il SUO adorato e
PREZIOSO
braccialetto con CUORE,
che la nonna poco prima di morire le aveva donato,
ne era AFFEZIONATA,
le fu regalato nel preciso momento
in cui, cominciò a non giocare più
con le bambole.

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Si trovò in una parte di bosco 
dove vi era un CERCHIO,
e delle STRADE da prendere..............
la mamma 
l'aveva istruita bene......

ma anche il DESTINO 
l'aiutò,
la strada che la bimba scelse,
le fu indicata da una FOGLIA che,
nello stesso istante in cui
lei alzò lo SGUARDO
le cadde sul naso,
ed aveva 
una forma a CUORE.

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Aveva la testa all' InSù ,


cercava la casetta sull'albero
PERFETTA!.

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MI PIACE 
il SUONO del VENTO
che si trasforma in FRUSCIO
quando accarezza le foglie,
come la mia MANO accarezza il tuo VISINO,
e con un DEBOLE e DELICATO gesto,
TOCCAVA
il dolce visino della figliola.


Non solo lo ripeteva sempre
la mamma,
ma quando CHIUDEVA gli OCCHI,
IMMAGINAVA 
così FORTE quel gesto, che lo 
SENTIVA....
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Mentre si ABBRACCIAVANO
la bimba sapeva che 
sarebbe stata sottoposta
ad una punizione ESEMPLARE,
quante volte le era stato detto dalla mamma di non allontanarsi
è un  numero IMPOSSIBILE, 
e SCOPPIANDO in LACRIME
RIPETEVA



io mamma lo giuro:
 LA' NON CI VOLEVO ANDARE!

FINE.